L'Emigrazione Italiana in Europa
Valigia di cartone Giuseppe DE MARCO © copyright 2003


Se i bastimenti erano l'unico mezzo per raggiungere le Americhe, con viaggi che duravano quaranta giorni a cavallo fra l'Ottocento ed il Novecento, dagli anni quaranta in poi è il treno il mezzo di trasporto e la valigia di cartone il simbolo di un ulteriore massiccio esodo verso l'Europa; conseguentemente alla sempre grave condizione dell'economia italiana, alla carenza in Italia di materie prime, soprattutto verso le miniere dei vari paesi europei. Milioni di persone, si sparsero per l'Europa alla ricerca di un presente e di un futuro migliore; molti di loro trovarono la morte nelle miniere del Bois du Cazier a Marcinelle in Belgio, schiacciati dal ghiacciaio di Allalin ai cantieri di Mattmark, o cadendo sul lavoro in altre disgrazie.

Molti ebbero, nonostante le difficoltà, la discriminazione, lo sfruttamento, il dolore di abbandonare la propria terra, l'unica possibilità di assicurare un futuro ai loro figli. Un grande numero di emigrati florensi ridiede oggi in Svizzera, moltissimi a Baden e a Wettingen.

Sono milioni i discendenti di italiani con altre cittadinanze europee.

Francesco Saverio ALESSIO


Alla stazione

Quando parte l'emigrante è
Triste e addolorato, lascia la
sua famiglia; alla stazione
quando arriva il treno si
sente un lamento di dolore.
L'emigrante abbraccia la sua
famiglia, prende la sua
piccola valigia e va via.

Castiglione Assunta, CLASSE V B

Nuovo-GNIKS: San Giovanni in Fiore, 1980






Note su di una breve "emigrazione intellettuale" in Belgio

Andenne, 31 juillet 2004

Caro BLOG, cara finestra della cucina a San Giovanni in Fiore.

Andenne, sui bordi de “la Meuse”, è veramente una cittadina molto bella: é situata fra Namur e Liège, due capoluoghi di provincia oltre che città storiche, è un luogo di Cultura Vallone, da Wallonie, nome della regione collinare belga attraverso la quale scorre la Meuse; il gran fiume che scendendo dalla Francia attraversa tutto il Belgio e l’Olanda per poi sfociare nel Mare del Nord.

Lo scrittore norvegese Knut Hamsun - http://www.hamsun.dk

Lo scrittore norvegese Knut Hamsun


Navigando in mare più a nord l’Inghilterra, a nord-est la Norvegia, Cristiana (Kristiansand), dove Knut HAMSUN soffrí la fame (Sult) - oltre solo le sconfinate solitudini verso il Polo Nord.

Vicino casa, a non più di duecento metri, una chiusa per il livellamento del fiume; una stazione obbligata per chiunque voglia risalirlo.

Tutto il giorno imbarcazioni d’ogni tipo navigano “la Meuse”: lunghe e basse chiatte che trasportano tonnellate e tonnellate di materiali d’ogni tipo, comprese automobili o piantine da vivaio, piccole barche a vela e velieri con gli alberi ripiegati per poter passare sotto i ponti di molte città, yacht tedeschi, italiani, olandesi, neozelandesi, inglesi - Il pomeriggio è lunghissimo!

Belgio - Provincia di Namur - Comune di Andenne - Sclayn - Una chiatta su "LA MEUSE"

Belgio - Provincia di Namur - Comune di Andenne - Sclayn - Una chiatta ormeggiata sul bordo de "LA MEUSE"

Meraviglioso! Il sole tramonta molto più tardi che da noi in Calabria; quando tramonta continua gradualmente quasi per un’ora (d’inverno deve essere bellissimo – se il Sole si fa vedere…).


Andenne, 26 août 2004

Mi guardo intorno, vedo tutte persone per le quali è scontato esprimersi nella Lingua che a me impone un’attenzione estrema anche per poter esprimere un minimo bisogno…si parla riguardo alla differenza economica contemporanea fra le classi sociali nel Belgio…misteriosamente qualcosa di chiaro, ironico, di non nordico, espresso in corretto accento francese esce dalla mia bocca, tutti intorno a me ridono a crepapelle – è bellissimo!

Centro del Mediterraneo: San Giovanni in Fiore, Sila, Calabria, Italia  Tessuto tradizionale Florense  Fotografia: Francesco Saverio ALESSIO © copyright 1984

Borsa in tessuto tradizionale Florense

Il mio mezzo di locomozione è una vecchia bicicletta, nera, mountain-bike, un regalo di una mia amica italo-belga. Per bisaccia la borsa di mia madre, in tessuto tradizionale florense, che contiene il tabacco e le cartine, le penne, l’apparecchio fotografico, la carta, la giacchetta a vento per la sera o i cambiamenti improvvisi di clima. Respiro un’aria di civiltà che mi fa molto bene.

Les amis de Saint-Jacques de Compostelle - http://www.st-jacques.ws

Les amis de Saint-Jacques de Compostelle

Dalla finestra della mansarda si vede una collina tutta d’abeti nella dorata luce del tramonto estivo del nord. Ricorda la Sila, un “Ziggum?rru” in miniatura; è un particolare piacevole: osservo, analizzo, vivo questa mia nuova esperienza, gli accadimenti quotidiani, le belle donne, la luce del Nord e cerco di afferrare il senso della mia presenza qui; specialmente in quello che comporta come percorso UMANO di cambiamento e adattamento.

Sono un emigrato fortunato per certi versi, studio i problemi dell’emigrazione, sono uno dei fondatori di www.emigrati.it e Presidente dell’Associazione Internet degli Emigrati Italiani nata intorno a tale sito Web, mi interesso da anni di relazioni Euro Mediterranee, quindi sono oggetto di studio di me stesso in qualità di emigrato italiano in Belgio.

I riflessi nell’acqua de “la Meuse”, le anitre, i pesci che nuotano tranquilli, la brezza che scende dalle Ardenne o sale dal Mare del Nord accarezzano i mie progetti per il futuro e le miei visioni di un mondo migliore fatto di rispetto per la vita, per la verità, per l’uomo.

Alla prossima bloggata…


ANDENNE - LINKS

AndenneInfo: toute l'information sur Andenne


Institutions

Province de Namur

Gouvernement wallon

Fédaration du Tourisme en Province de Namur

Office de Promotion du Tourisme Wallonie-Bruxelles




Linux Operating System - Software Libero Linux - Software Libero