Dall’Italia
all’estero: la mappa dei cervelli in fuga
Dall’Ecuador alla Cina,
passando per gli Stati Uniti e l’Unione Europea.
Molti dei ‘cervelli in fuga‘ italiani sono
ricercatori e accademici. Ma non solo. C’è anche
chi ha deciso di lasciare l’Italia semplicemente
per trovare migliori opportunità di lavoro e
stipendi più alti. Quello che li accomuna, però, è
l’esigenza di vivere dove merito e competenze sono
valorizzati, a scapito di raccomandazioni e
burocrazia. In questi mesi abbiamo raccontato le
storie di decine di loro. Studenti, imprenditori,
freelance che hanno scelto di trasferirsi
all’estero.
Alcuni vorrebbero tornare per
riavvicinarsi ai propri affetti e alla qualità della
vita italiana, ma l’offerta altrove è spesso più
allettante. Altri, invece, sono tornati, consapevoli
degli ostacoli e delle difficoltà . Tutte le loro
esperienze, suddivise per Paese di arrivo, sono
state raccolte nella mappa realizzata dal nostro
grafico e web designer Pierpaolo Balani.
Uno strumento in più, oltre alla pagina
facebook, per creare una community anche
grazie ai vostri suggerimenti (che potete inviare
via mail a fattocervelli@gmail.com) per raccontare
quegli aspetti della vita da expat che troppo spesso
rimangono nell’ombra.
tratto da: Il
Fatto Quotidiano - Dall’Italia all’estero: la
mappa dei cervelli in fuga
http://www.ilfattoquotidiano.it/mappa-cervelli-in-fuga/
Cervelli
in fuga - il sito dei giovani professionisti
italiani all'estero
Cervelli
in fuga, un problema non solo italiano, ecco chi
sono e dove vanno i nostri emigranti
Vivo altrove
Fuga di cervelli - wikipedia
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