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                                     Dimensione
                                      locale del turismo 
                                     
                                     di Salvatore FRATTO 
                                    Ricerca
                                        sulla "Dimensione locale del
                                          turismo a San Giovanni in Fiore"
                                        svolta dallo Studente Salvatore
                                          FRATTO nel Corso di
                                        Sociologia Economica tenuto all'Università
                                          della Calabria dalla Prof.ssa
                                        Elisabetta Della Corte. 
                                  
                                  
                                   
                                  
 
                                  San
                                        Giovanni in Fiore: quartiere Timpune
                                        negli anni "50" 
                                  Fotografia:
                                      Archivio TCI, da La Sila di
                                      Ernesto De Martino e Franco Pinna; LEA:
                                      Roma, 1959 
                                 | 
                                
                                     
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                          PREFAZIONE 
                          di
                              Francesco
                              Saverio ALESSIO 
                          Altri
                              Studenti e Laureandi ci hanno chiesto informazioni
                              e consulenze, ma è la prima volta che il nostro
                              sito Internet www.emigrati.it viene
                                utilizzato direttamente come materiale di studio
                                e documentazione per una ricerca all'interno di
                                una Università; che sia successo all'Università
                                  della Calabria e per una ricerca
                              svolta da uno studente di San Giovanni in Fiore
                              sulla dimensione
                                  locale del turismo, superato
                              con un buon voto e l’eccellenza nel lavoro svolto,
                              ci rende particolarmente orgogliosi e fiduciosi in
                              un sempre maggiore sviluppo
                                di Internet nel campo della Ricerca
                                  Scientifica, e
                              di un più vasto e gratuito utilizzo della Information
                                  Technology 
                                e del free e-learning, da
                                parte di studenti di ogni età, di ogni etnia,
                                dovunque nel mondo al fine di ridurre il Digital
                                  Divide, grazie anche allo sviluppo sia di
                                LINUX
                                che del Software
                                  Libero. 
                          Poichè
                              sono coinvolto all'interno dello studio sulla
                              "Dimensione locale del turismo a San Giovanni in
                              Fiore" di Salvatore FRATTO anche
                              come autore del mio sito personale  www.florense.it
                              oltre che di www.emigrati.it
                              vorrei approfittare dell'occasione per nominare
                              gli altri autori web e ringraziare queste persone
                              senza il cui indispensabile contributo
                              questi due siti non esisterebbero: 
                         
                        
                          - 
                            
Pasquale
                                BIAFORA 
                           
                          - 
                            
Alfredo
                                FEDERICO 
                           
                          - 
                            
Michele
                                LACAVA 
                           
                          - 
                            
Gaetano
                                MASCARO 
                           
                          - 
                            
                          
 
                         
                        
                          Naturalmente
                              grazie infinite da parte di tutto lo Staff a Salvatore
                                Fratto per il lavoro svolto e per
                              l'amore per le proprie radici. 
                          Di
                              seguito alcuni stralci della Ricerca sulla "Dimensione
                                locale del turismo a San Giovanni in Fiore"
                              e una successiva "Conclusione"
                              di Salvatore FRATTO che riguardano in modo
                              particolare il dramma dell'emigrazione
                                  intellettuale.  
                          Francesco
                                Saverio ALESSIO 
                          
                            
                              
                           
                            
                          CALABRIA
                                  DA SALVARE   
                          […]
                              Grazie al consenso, come già detto nella
                              presentazione di questo lavoro, di quel Francesco
                                  Saverio Alessio,
                                esempio di una fuga condizionata di
                                  intelligenze forse troppo
                                scomode per il più grande centro della Sila,
                              arricchiremo questo scorcio illustrativo
                              sull’emigrazione di interessanti pareri e
                              informazioni… 
                           
                            […]
                              Tutti partiti da
                                  qui, da questo cuore della Sila che
                              pian piano perde i suoi ventricoli e le sue
                              arterie, che però non muore mai. Mandiamo via
                              tanta gente, non siamo più quel luogo di
                              ospitalità creato dai monaci Florensi. Mandiamo
                                via le nostre menti migliori e le braccia più
                                forti, disperdiamo
                                  tradizioni e cultura, così a San Giovanni
                                in Fiore, così in tutto
                                  il SUD. É
                              con profondo riconoscimento per tutto quello che
                              ho potuto inserire in questo lavoro, che,
                              inserisco questa piccola parte della lettera
                                  agli emigrati florensi nel mondo,
                              spiegazione della nascita del sito www.emigrati.it
                              redatto da questo emigrato
                                  intellettuale,
                                come già detto costretto ad andare via
                                  da chi probabilmente, regge le sorti della
                                  nostra città…   
                         
                          
                        (
                            un mese dopo… ) 
                        C
                              O N C L U S I O N E 
                        Prima
                              che i marinai della cibernetica e i salomonici
                              della telematica, leggano e si ergano a
                              magistrati; se interesserà loro
                            l’argomento trattato; più o meno bene; più o meno
                            centrato; ancor meno pretenzioso di giudizi
                            positivi, anche se, a distanza di un mese, mi è
                            parso giusto ( parvenze di un insonnia ricorrente )
                            trarre, per quanto nelle mie possibilità, alcune
                            conclusioni, che non saranno, almeno questo cercherò
                            di fare, auto-complimenti indirizzati ad un lavoro
                            nato, anche e soprattutto, grazie al materiale
                            asportato dai due siti del signor Francesco
                                Saverio Alessio (
                                www.florense.it, www.emigrati.it
                              ). A lui i ringraziamenti per l’esito dell’esame,
                            superato con un buon voto e l’eccellenza nel lavoro
                            svolto, considerato dalla professoressa
                            accomandataria ( prof.ssa Elisabetta Della
                              Corte - Sociologia Economica - UNICAL ):
                            ”il miglior lavoro in
                                assoluto tra quelli svolti”,
                            forse per un caso, forse perché gli altri mie
                            colleghi non si siano impegnati più di tanto,
                            attenendosi fin troppo alla norma, ma questo è stato
                            il giudizio,più o meno giusto, più o meno
                            condividibile da altri. Sicuramente, non avrò
                            rispettato tutti i punti trattati nel prologo,
                            magari interrotto dall’elezione del papa dei folli,
                            qualsiasi cosa sia accaduta, quello che spero
                            abbiate letto, è quello che in quel momento mi è
                            venuto da scrivere. Qualche nevrosi spero
                              di averla centrata, qualche punto nevralgico spero
                              di averlo sottolineato. 
                         
                         
                          
                        Architettura
                              Mediterranea 
                        Architettura
                              Florense 
                        San
                              Giovanni in Fiore: Casa tradizionale in Via Cona 
                        Fotografia:
                            Francesco Saverio ALESSIO copyright
                              © 1987 
                        
                          
                           
                         
                        Ritornando
                              alla materia che avrebbe dovuto esser trattata, dimensione locale del turismo,
                              non credo effettivamente, sia stata marcata in
                              ogni punto della ricerca, persomi magari,
                            in qualche cardine della vita sociale sangiovannese
                            o dilungatomi, su qualcosa di già assennato per
                            molti abitanti di San Giovanni in Fiore. In ogni
                            caso, l’effetto che doveva sortire su chi doveva
                            visionare e dare un voto, credo l’abbia avuto.  
                        Vorrei
                              davvero sapere, cos’è più importante e che
                              differenza c’è, tra chi fa una cosa per cercare di
                              migliorare il mondo in cui viviamo, e chi, con le
                              sue azioni, imbarbarisce questo mondo.  
                        Prerogativa
                                dell’economia sangiovannese, negli ultimi anni,
                                è stata quella dell’assistenzialismo,
                            come forma, da quello che sono riuscito a capire dai
                            miei studi, per creare e dare una base di
                            vivibilità, a chi, questo non poteva permettersi.
                            Credo sia giusto che, un genitore non abile (no, non
                            propenso, tutt’altro significato) al lavoro, debba
                            concedere e mettere a disposizione dei suoi figli,
                            tutto ciò che è indispensabile perché loro,
                            migliorino la loro condizione e vivano la loro
                            immaturità, come ogni figlio di famiglia agiata,
                            dando loro la possibilità di comprare l’album da
                            disegno da sei euro o il libro da venti. È qui che
                            il mio umile parere, da del giusto alle forme di
                            reddito minimo garantito ma, si dissocia, quando, a
                            chiedere soldi per far nulla, sono coloro che, hanno
                            braccia e gambe abbastanza forti da potersi
                            nobilitare con il lavoro.  
                        A
                              questo punto la colpa a chi? Personalmente,
                            essendo nessuno, come altri centomila che la pensano
                            come me, non sciorino cattivi commenti ne
                              su infausti amministratori, ne su baldanzosi
                              politici, non conoscendo affatto i
                            salotti della politica, ma, mi permetto di dire che,
                            se da una parte c’è qualcuno che promuove alcune
                            forme di amministrazione, dall’altra c’è chi a
                            braccia aperte, aspetta la manna dal cielo, senza
                            nemmeno tentare il semplice lavoro di sfogliare le
                            pagine di un libro, per cercare di capirci qualcosa.
                              La cosa che mi rattrista è che, nel 2004 (non più
                              alle soglie del duemila come da temario), esistono
                              ancora molti Hurricane (per rientrare in quel
                              25%di giovani Sangiovannesi che conoscono Bob
                              Dylan) resi incapaci di
                                combattere per cercare di migliorare qualcosa.
                           
                        Credo,
                            sia la stessa cosa, essere relegato per il colore
                            della pelle o per uno sbaglio commesso in passato.
                            Come se qualche Dio in terra ti dicesse: ”numero
                              3569 tu hai fallito, alla prossima vita per
                              rifarti”. Come se questo Dio, non più
                            entità ultraterrena, ma uomo in carne e ossa, fosse
                            già stato all’al di là e di ritorno, decida per le
                            sorti altrui.  
                        A San Giovanni
                                in Fiore, non c’è spazio per i folli di cui
                                Erasmo da Rotterdam a tessuto gli elogi.
                              
                        Qui procede, chi, col suo
                                andamento prolisso, é pieno di certezze.
                           
                        Qui,
                              i dubbi, le incertezze, segno, a mio parere, di
                              sano intelletto, non sono ben visti.  
                        Come gli eretici di un tempo,
                            non più condannati dalla chiesa (capace di
                            riconoscere i suoi errori e cancellarli),
                                oggi, chi è dotato di
                              un pensiero “fastidioso”,
                                è mandato al rogo da un sistema sempre più
                                retrograde e solo tecnologicamente avanzato.
                            Sistema che continua a cadere sempre più nei suoi
                            sbagli e nelle contraddizioni già vissute.  
                        A
                            voi, a me, a tutti, agli amministratori, ai
                            politici, a chiunque creda che si possa migliorare
                            qualcosa, il mio umile parere. 
                          
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                        "Dimensione
                                  locale del turismo a San Giovanni in Fiore" 
                        Salvatore
                              FRATTO 
                         
                           
                        -- 
                         
                        --CULTURA  ITALIANA E
                                MEDITERRANEA
                         
                        
                            
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